Cosa si può fare? Curare il dolore cronico è difficile, ma è possibile. Per anni ci si è concentrati quasi esclusivamente sui farmaci. Vi è ancora una pericolosa oscillazione tra la demonizzazione di alcuni antidolorifici, come gli oppiacei o gli antinfiammatori, e il loro utilizzo sconsiderato. In realtà i farmaci sono importanti, ma vanno usati...
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Dolore cronico? La soluzione può essere la Scrambler Therapy
Cervicalgie, lombalgie, lombosciatalgie, fibromialgia, nevralgie, neuropatie diabetiche e dolori articolari: queste sono solo alcune delle patologie per cui la Scrambler Therapy diventa un’alternativa efficace se la terapia farmacologica non ha portato nessun risultato o se il paziente non vi si è potuto sottoporre a cause di controindicazioni, intolleranze o allergie. Leggi l’articolo completo su topdoctors.it… Share this...Facebook0LinkedinTwitteremailPrint
Scrambler therapy: una nuova arma contro il dolore
Le patologie più frequenti che possono beneficiare di questa terapia sono le neuropatie post-herpetiche, le lombalgie, le sciatalgie, le cervicalgie, le neuropatie diabetiche, le nevralgie trigeminali, le nevralgie post-traumatiche e post-chirurgiche, la sindrome dell’arto fantasma. Anche il dolore da neoplasie può avvalersi della scrambler therapy. Leggi l’articolo completo su fondazioneisal.it… Share this...Facebook0LinkedinTwitteremailPrint
Scrambler Therapy | come fuziona?
La Scrambler therapy è considerata una terapia del dolore. Pertanto è un trattamento idoneo per il dolore in generale. In modo particolare per le neuropatie post erpetiche e diabetiche. Ma anche lombosciatalgie, sciatalgie, cervicobrachialgie. Sciatalgie post traumatiche o trigeminali e dolore cronico. Oppure ancora altre patologie che portano segnali di dolore. Ad esempio la sindrome dell’arto fantasma. Si utilizza anche come metodica per dolore...
Gli elettrodi che ‘spengono’ il dolore cronico. La Scrambler Therapy, cos’è e come funziona
La procedura è mininvasiva: si utilizzano degli elettrodi come quelli dell’elettrocardiogramma (ECG), che vanno posizionati sulla zona da trattare. L’elettrodo va collocato secondo disposizioni specifiche, che stimolino le aree adiacenti e contigue, ma mai le stesse del dolore. Il principale campo di applicazione della ST è il dolore neuropatico periferico, cioè un dolore che nasce...